Rileggendo i comunicati stampa del Sindaco Riccardi e i suoi numerosi commenti sui social network, qualcosa non torna.
Su indicazione del nostro deputato Giuseppe D’ambrosio, è da dicembre 2014 che chiediamo un incontro col Sindaco Riccardi insieme all’attuale Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Venne fissata pure la data del 2 dicembre, ma nessuno si è mai più fatto sentire.
Alcuni mesi fa, durante la diretta di una nota trasmissione RAI sul tema ambiente (tra cui ENERGAS), giunsero gli addetti stampa del Sindaco che chiesero di non inquadrare i simboli delle associazioni presenti e alcune persone, in quanto candidati alle elezioni comunali che si sarebbero tenute a giugno 2015.
Nel medesimo giorno si scopre l’esistenza di un tavolo di tecnici invitati dal Sindaco che, guarda caso, continua a non invitare coloro che sono i primi ad aver parlato dello scellerato progetto e tra gli oppositori più convinti dello stesso.
Il Sindaco Riccardi, a domanda diretta sulla posizione nei confronti del mega impianto, aveva prima dichiarato che se fosse stato sicuro non si sarebbe opposto e poi che, essendo un’opera strategica, non avrebbe potuto fare granché.
Ora, dopo le uscite dell’on. Michele Bordo e dell’avv. Francesco La Torre – già vicesindaco con la giunta Campo – contrari al progetto, Riccardi fissa un incontro con ENERGAS S.P.A. a palazzo San Domenico in compagnia dei rappresentanti della coalizione “Manfredonia 2020”,senza convocare le opposizioni.
Orbene, ci chiediamo il senso di un incontro senza le opposizioni (M5S), che studiano il progetto da tempo con la collaborazione di tecnici specializzati nel settore, e, soprattutto, chi sono i rappresentanti della coalizione.
Vorremmo ricordare che solo oggi c’è stata la proclamazione dei consiglieri eletti, pertanto risulta abbastanza incomprensibile in che veste questi signori si siano seduti a parlare e, soprattutto, sarebbe bello verificare anche la loro conoscenza del progetto, visto che, al termine dell’ incontro, l’ing. Marino evidenzia la scarsa competenza di una “signora che parla di sismicità”. In onore della tanto sbandierata trasparenza chiediamo che vengano fatti i nomi dei partecipanti a tale incontro, per poter eventualmente individuare anche responsabilità future, qualora dovessero esserci, e che sia pubblicato un verbale dell’incontro per conoscerne i contenuti.
Come spiegare “politicamente” questo “mutamento di rotta” del sindaco? Si è accorto, forse, che essere neutrale, ovvero a favore di ENERGAS, stava facendo montare la rabbia dei cittadini e forniva facili argomenti agli oppositori interni del PD per screditare il suo operato, a seguito delle polemiche per le nomine assessorili poco sensibili ai voleri della coalizione.
Ecco allora il tentativo di creare un colpo di scena ad effetto: “Siamo contro l’impianto perché desta allarme sociale e senza ricaduta in termini di posti di lavoro”! Finalmente il Sindaco e l’Amministrazione si sono schierati. Perché hanno cambiato idea così repentinamente? Il progetto e i documenti depositati sono gli stessi da anni. Ma quando nel 2013 l’ENERGAS riparte alla carica perché l’Amministrazione non presenta nessuna critica al progetto nei termini prestabiliti come LIPU?
Come mai l’on. Bordo non è mai intervenuto sulla questione quando invece D’Ambrosio, deputato 5Stelle, ha depositato ben DUE interrogazioni parlamentari? Perché l’Avv. LA TORRE interviene solo ora con un report così deciso, preciso e dettagliato sul PRG, PUG e PPTR?
La manovra politica è chiara (rassicurare i cittadini inquieti), ma questa volta – a differenza del passato – c’è un’opposizione seria ed attenta che non lascerà passare in sordina tutti questi giochetti di parole per giungere, forse, al “fatto compiuto”.
Noi continueremo con l’informazione ai cittadini per portare il loro parere sfavorevole ai tavoli del MISE onde evitare che possa finire tutto “per colpa del Ministero che ha voluto l’impianto a tutti i costi nonostante la strenua difesa dell’amministrazione”.
“Fiato sul collo”… è nel nostro DNA.
Movimento 5 Stelle Manfredonia
Fonte: Manfredonianews