Nella giornata di ieri alcuni giovani pazienti dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (FG), accompagnati da familiari e staff medico, hanno fatto visita alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Manfredonia (FG).

Ad accogliere i giovani ospiti il Comandante del Compartimento Marittimo e del Porto di Manfredonia Capitano di Fregata Antonio CILENTO, unitamente ad una rappresentanza del personale in servizio.
La mattinata è proseguita con un breve briefing operativo nel quale sono state illustrate le attività che la Guardia Costiera svolge quotidianamente a tutela dell’ambiente, della salvaguardia della vita umana in mare.

Successivamente i piccoli ospiti, dopo aver ricevuto in dono il tradizionale berretto con il logo della Guardia Costiera, si sono recati presso il molo di ponente del Porto Commerciale di Manfredonia dove ad aspettarli c’era il pattugliatore “Walter Fachin” CP 403 messo a disposizione per l’occasione dalla Direzione Marittima di Bari.

I piccoli “marinai” e i loro accompagnatori, una volta saliti a bordo, hanno lasciato il porto di Manfredonia per dirigere verso nord e dove hanno potuto così osservare le splendide coste garganiche da una prospettiva diversa.

Una vera emozione per i bimbi che non erano mai saliti a bordo di un simile mezzo.

Sua Eccellenza Mons. Franco MOSCONE ha voluto ringraziare le donne e gli uomini della Guardia costiera dedicando loro un sentito pensiero con le seguenti parole: “Grazie di cuore, come vescovo e Presidente di Casa Sollievo della Sofferenza, alla Guardia Costiera che da tempo dimostra la sua vicinanza e sostegno al reparto di pediatria oncologica del nostro ospedale con stima e riconoscenza”.

 

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Comunicato della Capitaneria di Porto di Manfredonia

Si è svolto ieri il dibattito pubblico di lancio della Prima Giornata Regionale della Costa, organizzato a Bari da Regione e Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Ionica, in collaborazione con il Politecnico di Bari e gli atenei pugliesi, moderato dalla giornalista Donatella Bianchi.

Sul palco si sono alternate diverse voci del mondo della politica, della pubblica amministrazione, dell’università, della Guardia costiera, dell’imprenditoria, della ricerca e della divulgazione scientifica come Mario Tozzi. Tra gli altri sono intervenuti Antonio Decaro, presidente ANCI e sindaco di Bari, Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari, Giuseppe Mastronuzzi delegato del rettore dell’Università di Bari, il Contrammiraglio (CP) Vincenzo Leone, Direttore marittimo e l’Ammiraglio Ispettore capo
Nicola Carlone, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.

Per la Regione Puglia hanno partecipato il vicepresidente della Regione e Assessore al Demanio, Raffaele Piemontese, l’Assessora all’Ambiente, Anna Grazia Maraschio, e l’Assessora al Turismo, Gianfranco Lopane. Nel corso della giornata sono stati consegnati gli attestati di merito agli assistenti bagnanti
che nel corso della stagione balneare 2023 si sono distinti per prontezza e coraggio nelle
operazioni di salvamento.

Undici i bagnini premiati personalmente dall’Ammiraglio Leone:
SERGIO Andrea, TOMMASI Giuseppe, CASTO Giacomo, CORLIANO’ Lorenzo, INNANGI Francesco, TURCO Antonio, PAPAGNO Nazario, DEL VECCHIO Francesco Pio, DI CHIO Francesca, DONADIO Rocco e DE MOLA Francesco Saverio In particolare i bagnini operanti nel compartimento marittimo di Manfredonia che si sono distinti hanno ricevuto l’attestato con le seguenti motivazioni.

INNANGI Francesco con la seguente motivazione “Assistente bagnante presso la struttura turistico ricreativa Le Diomedee in Vieste, il 21.08.2023, veniva allertato dai bagnanti presenti sulla battigia circa la presenza di una signora in mare allontanatasi con intenti suicidari. Prontamente, prendeva il largo con il pattino di salvataggio e si dirigeva verso la detta signora che faticosamente annaspava in acqua e, raggiunta, si rifiutava più volte di salire a bordo. Visti i vani tentativi di collaborazione e, soprattutto, la ferrea volontà di non farsi soccorrere, nell’intenzione di lasciarsi morire tra le onde – volontà dichiarata
dalla stessa signora che andava ripetendo al bagnino: “VOGLIO MORIRE LASCIATEMI ANNEGARE” – il sig. INNANGI, sprezzante del pericolo, si tuffava in mare e,vincendo la resistenza della donna, che continuava a sbracciarsi e si allontanava nuotando, riusciva a cingerla e calmarla, convincendola, poi, a salire a bordo del pattino di salvataggio”

TURCO Antonio e PAPAGNO Nazario con la seguente motivazione: “Presso la struttura Balenare dell’Hotel Riviera, in località Rodi Garganico il 27/08/2023, una signora di mezza età, mentre era intenta a consumare il pasto presso il bar/ristorante accusava un malore dovuto ad asfissia. Prontamente i due bagnini presenti, si adoperavano immediatamente a fornire assistenza di Primo Soccorso, evitando il pericolo di soffocamento”

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