Zapponeta – CON recente delibera di Giunta, atto d’indirizzo del Comune di Zapponeta al Responsabile del settore tecnico “affinché, d’intesa con la Capitanerìa di Porto, la Regione Puglia ed eventuali altre Autorità competenti, individui un tratto di spiaggia idoneo allo stazionamento delle barche per la pesca“.
Come risaputo, nonostante i 13 i km di litorale del Comune di Zapponeta, nel territorio non esiste alcuna struttura per l’ormeggio e il ricovero delle imbarcazioni dei cittadini.
L’Area per la quale sarà chiesta la provvisoria consegna/concessione/autorizzazione va stralciata dal piano regionale delle coste, in corso di formazione e non dovrà essere interessata dalla balneazione. Chiesto al contempo il sostegno del Gruppo d’azione locale (GAC) Gargano Mare, “ai fini del finanziamento delle opere ed installazioni occorrenti”.
Come evidenzia il Comune di Zapponeta, l’impossibilità giuridica di mantenere le barche sull’arenile, ove sono protette dalle mareggiate”, ha comportato in questi anni per la maggior parte degli interessati “l’impossibilità pratica di detenere le imbarcazioni ed impone di disfarsi di esse, rinunciando così ad un’attività di piccola pesca necessaria per il mantenimento delle loro famiglie”.
Attualmente il Comune si trova in dissesto finanziario e “non è in
grado neppure di cofinanziare la costruzione d’un molo o struttura analoga per lo stazionamento-ricovero delle imbarcazioni”.
Fonte: Statoquotidiano