Manfredonia – CON atto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, fissato il calendario per il fermo pesca 2014. Per i pescherecci iscritti nei compartimenti marittimi da Trieste a Rimini disposta l’interruzione temporanea obbligatoria delle attività di pesca per 42 giorni consecutivi, dal 28 luglio al 7 settembre del 2014.
Per i pescherecci iscritti nei compartimenti marittimi da Pesaro a Bari l’interruzione è stata disposta per 42 giorni consecutivi dall’11 agosto al 21 settembre del 2014.
Complessivamente interessati 186/190 pescherecci di Manfredonia, circa 80 della Grande Pesca, 110 della cd ‘piccola’.
Intanto continua l’attesa, degli operatori marittimi, per la liquidazione della Cig in deroga, anno 2014, nonostante il sollecito delle Segreterie Territoriali, Provinciali, Regionali e Nazionali, dopo la firma, lo scorso 3 luglio, a Roma.
“Esprimiamo tutto il nostro rammarico per la mancanza di queste risorse. A distanza di un anno ancora nessun pagamento; possibili azioni di protesta dei pescatori prima del fermo biologico. Non ci sono più’ soldi nelle famiglie per fronteggiare un fermo di 45 giorni”, avevano detto in una nota Alberto Gatta e Michele Manzi referenti della Fai Cisl di Manfredonia e Foggia relativamente all’intesa già raggiunta per lo sblocco del pagamento del fermo pesca 2013.
“Stiamo sollecitando continuamente il Ministero dell’Agricoltura e del Lavoro per il decreto che stanzi i fondi utili per la successiva fase di liquidazione dell’Inps. Diversamente proclameremo uno stato di agitazione con relativo sit-in fuori la sede del Ministero del Lavoro a Roma”, aggiunge a Stato il segretario della FAI Cisl di Foggia Michele Manzi.
Fonte: Statoquotidiano.it