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Pescatori Manfredonia (st@)

Manfredonia – REITERATA la richiesta al Ministero di autorizzazione alla pesca scientifica del rossetto con sciabica e circuizione senza chiusura. Come informa l’Ente comunale di Manfredonia, In una lettera inviata al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Mario Catania, ed all’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Dario Stefàno, il Sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, spiega le ragioni che hanno indotto la Federcopesca ad avanzare la richiesta di autorizzazione speciale per una campagna di pesca scientifica del “rossetto”, una particolare specie ittica che mantiene una dimensione minuta anche allo stato adulto, da realizzarsi da novembre e per i mesi invernali, sotto il controllo della locale Autorità Marittima e di istituti scientifici all’uopo designati.

Una autorizzazione analoga venne concessa per lo scorso inverno, ma per soli tre pescherecci. Ora si chiede che tale autorizzazione abbia un più largo coinvolgimento della marineria locale, venga cioè estesa ad almeno 120 delle 160 imbarcazioni che fino a maggio 2010 praticavano tale tipo di pesca.

“L’allargamento quanto più possibile all’universo dei pescherecci – evidenzia il Sindaco Riccardi – oltre a soddisfare esigenze primarie di lavoro e di reddito, particolarmente ridotte in questo periodo di crisi, risponderebbe a due ordini di esigenze proprie del programma di ricerca, vale a dire: creare le condizioni il più possibile simili a quelle reali che si verificherebbero nella auspicata ipotesi di avere dalla Commissione Europea un rapido via libera al piano di gestione pesche speciali in fase di consegna agli organi preposti di Bruxelles; agevolare il riorientamento di una flotta ad alto tasso di anelasticità rispetto alle auspicate riconversioni delle attività di pesca. Quanto innanzi avverrebbe – precisa il Sindaco – senza richiedere alcun tipo di finanziamento all’Amministrazione centrale”.

La richiesta di coinvolgere un maggior numero di pescherecci nella pesca al rossetto è supportata dai soddisfacenti risultati emersi dalla passata esperienza come evidenziato negli elaborati inviati alla Direzione Generale della Pesca. “Oggi non è più sufficiente – evidenzia il Sindaco di Manfredonia – lavorare con soli tre permessi di pesca speciale: le condizioni di crescente sofferenza sociale ed economica che gravano sull’intera marineria dauna, che si aggiungono a quella delle altre attività operanti nell’intero comprensorio afflitto da una profonda crisi, richiedono una attenzione particolare. Occorre pertanto una forte iniziativa politica capace di creare le condizioni per soddisfare i bisogni reali della gente e, nel caso specifico, dei pescatori. Senza una tale iniziativa – avanza Riccardi – è alquanto verosimile il pericolo che possano esplodere tensioni causate da una prolungata profonda sofferenza dell’intera marineria”, come emerge dalla nota dell’Ente comunale.

Fonte: statoquotidiano.it