Soccorso barca a vela alla deriva: intervento nella notte
delle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia
di Finanza.
Nel corso della scorsa notte la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Manfredonia è stata allertata per la mancanza di notizie di un uomo a bordo di una barca a vela di 7 metri circa, disalberata e con il motore ausiliario in avaria.
Immediatamente, alle 20.30 circa sono scattate le ricerche nelle acque del Circondario di Manfredonia ed in particolare nella zona di
Mattinata ove si supponeva essere il malcapitato, essendo partito in giornata da Bari con destinazione Vieste.
In zona sono intervenute in prima battuta le dipendenti unità SAR (Ricerca e Soccorso) CP 820 di Manfredonia e CP 880 di Vieste
proveniente da Nord.
Alle ricerche condotte lungo il litorale mattinatese, temendo per la vita del naufrago, sono state in seguito dirottate in zona tutte le unità disponibili, ovvero la CP 717 per le ricerche sottocosta ed il pattugliatore d’altura CP 281 per battere interamente le acque del
golfo di Manfredonia, nonché la motovedetta della Guardia di Finanza di Manfredonia V5013 impegnata in attività lungo il litorale
garganico.
Dopo un ponderato pattugliamento da parte di tutti i mezzi militari coinvolti, alle ore 00.50, la motovedetta della Guardia di Finanza, nella zona di ricerca assegnata dalla Sala Operativa della Capitaneria di porto ha individuato, a circa 4,5 miglia dal porto di Mattinata, l’unità ed il naufrago in buone condizioni di salute.
L’unità veniva assistita fino al porto di Manfredonia ove sono in corso gli accertamenti di rito.
Manfredonia, 16 Febbraio 2014