E’ l’organo organizzatore del Gruppo di azione costiera, un partenariato pubblico privato finalizzato allo sviluppo della pesca e delle risorse del mare – Il sindaco Campo: “Vi sono tutte le condizioni necessarie per dare nuovo impulso alle attività del mare”.
Si riunirà venerdì prossimo presso l’assessorato alle attività produttive, il Comitato d’indirizzo del Gruppo di azione costiera (GAC) la cui nascita di fatto è avvenuta con la sottoscrizione nella sala consiliare del Municipio di Manfredonia, da parte dei rappresentanti degli enti pubblici e delle associazioni private del Protocollo d’intesa che dà il via al Gac del Sud Adriaitco. Vale a dire Comuni di Manfredonia, Mattinata e Monte Sant’Angelo, Camera di Commercio di Foggia, Università degli studi di Foggia, Provincia di Foggia, Federcopesca, Federpesca, Lega Pesca, Consorzio gestione Mercato ittico, Area Consulting. Un partenariato pubblico-privato volto ad utilizzare le specifiche misure previste dalla Comunità europea per rilanciare il settore della pesca e del mare più in generale.
Il Comitato di indirizzo è composto dai rappresentanti dei suddetti soggetti costituenti il Gac. “Il Comitato di indirizzo definisce – spiega l’assessore alle attività produttive Enrico Barbone, che cura le complesse e molteplici attività connesse alla realizzazione del Gac – le linee di indirizzo, delibera sulle azioni necessarie per il raggiungimento delle finalità del nuovo organismo, primo fra tutti la elaborazione e la presentazione del Documento strategico territoriale sulla base delle indicazioni previste dal Fondo europeo per la pesca 2007-2013 e del Programma operativo Fep 2007-2013 per il settore pesca in Italia”.
Il Gac del Sud Adriatico avrà forma di Società consortile con capitale sociale a responsabilità limitata con il 60 per cento di quote detenute dal partenariato privato ed il restante 40 per cento di quote detenute dal partenariato pubblico. E’ il primo esempio del genere che viene attivato in Italia “tant’è che – rivela Barbone -numerose sono le richieste da parte delle marinerie di altre regioni di informazioni circa le procedure seguite per costituire il Gac”.
“Ma ora occorre andare avanti ed anche speditamente – avverte Eliseo Zanasi, presidente della Camera di commercio di Foggia che fa parte del Consorzio del Mercato ittico di Manfredonia – per non perdere il vantaggio del positivo abbrivio di uno strumento importante, alquanto duttile eppertanto di grande valore per intervenire in un comparto che attraversa una fase di oggettive difficoltà che occorre superare con azioni mirate sia nello sviluppo delle strutture che nella gestione delle varie attività del settore che può divenire – annota Zanasi – trainante per l’economia dell’intera Capitanata e nel quale la Camera di Commercio vorrà essere sempre più e più incisivamente presente”.
Un punto di riferimento di rilevante impegno per il Rettore dell’Università di Foggia, Giuliano Volpe, tra i convinti assertori del Gac “che ci consentirà di innescare – intravede -interventi coordinati per sviluppare le grandi risorse del mare attraverso l’attivazione di una adeguata ricerca finalizzata ad allargare le opportunità che il mare offre non solo nel settore della pesca”.
“Vi sono insomma – ha chiosato il sindaco Paolo Campo – tutte le condizioni, naturali, strumentali, scientifiche e culturali, perché con il Gac si possa incidere profondamente su una grande risorsa per regolarne e razionalizzarne lo sviluppo”.
Ufficio stampa e comunicazione Comune di Manfredonia