“Gli impianti eolici off shore hanno un notevolissimo impatto sull’ecosistema e non possono realizzarsi contro il parere dei cittadini e delle istituzioni territoriali”. Lo affermano i deputati Colomba Mongiello (PD) e Lello Di Gioia (PSI) sottoscrittori di un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri ed ai ministri competenti per materia (Ambiente, Infrastrutture, Beni culturali) con cui si chiede al Governo di “sospendere qualsiasi decisione in merito alla collocazione degli impianti eolici offshore nel mare del Golfo di Manfredonia e del Gargano convocando, al contempo, un tavolo di confronto con i rappresentanti delle comunità interessate al fine di arrivare a soluzioni condivise”.

“I sindaci dei comuni costieri della Puglia settentrionale hanno formalizzato la loro opposizione – scrivono i deputati – prefigurando pesanti e negative ricadute tanto sull’ambiente marino che sulle attività economiche locali, a partire da pesca e turismo.

Tesi avvalorata dalla bocciatura dei progetti da parte del MIBAC e dalle direttive dell’UE, che impongono la compatibilità degli impianti eolici con la conservazione della natura e la difesa dell’assetto paesaggistico; difficili, se non impossibili da garantire considerato che una parte degli impianti dovrebbe essere collocata nell’area del Parco Nazionale del Gargano.

La riduzione dell’utilizzo del petrolio è un obiettivo importante – concludono Mongiello e Di Gioia – ma non si può ottenerla compromettendo ulteriormente un ecosistema già stressato, com’è quello dell’Adriatico, e aggravando la già pesante crisi che grava sull’economia locale”.

 

Roma, 12 febbraio 2014