Manfredonia – SI è conclusa da pochi giorni l’operazione “Mare Sicuro 2012”, condotta dalla Capitaneria di porto di Manfredonia e dai propri uffici dipendenti che ha interessato tutti i porti e gli approdi dell’area garganica e della capitanata, compresi i relativi specchi acquei fino al limite del mare territoriale. L’operazione, dopo una fase preliminare, caratterizzata da una capillare attività informativa e divulgativa a favore degli operatori del mare, ha assunto connotazioni prettamente operative nel periodo compreso tra luglio e settembre.
In particolare, nei mesi da giugno a settembre, la Capitaneria di Porto ha coordinato complessivamente 57 soccorsi che hanno permesso di portare in salvo 119 persone e 40 unità navali. Tra gli interventi SAR effettuati meritano particolare menzione quelli condotti nella sola giornata di domenica 26 Agosto nelle acque antistanti il golfo di Manfredonia, dove un improvviso peggioramento delle condizioni meteo marine, con presenza di trombe d’aria, ha messo in difficoltà numerose imbarcazioni in procinto di affondare.
In tale occasione la Capitaneria di Porto dispiegò tutte le unità navali a sua disposizione mettendo in salvo in quella stessa giornata e nel giro di poche interminabili ore 6 imbarcazioni sulle quali erano imbarcate 14 persone tra cui tre bambini ed una donna incinta.
Oltre agli interventi di soccorso, durante l’operazione “Mare sicuro” sono stati compiuti 1412 controlli in materia di pesca, 1371 controlli presso le strutture balneari a tutela dei bagnanti, 991 controlli in mare per la tutela della sicurezza della navigazione e del rispetto delle norme in materia di tutela ambientale. Particolarmente significativa è stata l’attività di contrasto alle unità in navigazione sottocosta o stazionanti nell’area riservata alla balneazione, che ha consentito di redigere, a carico di indisciplinati diportisti, 39 illeciti amministrativi, a cui si sono aggiunte n.8 violazioni commesse da conduttori di acquascooter contravvenzionati per violazioni all’Ordinanza dell’Autorità Marittima.
Presso le strutture balneari sono stati altresì rilevati n.43 illeciti connessi alla mancanza del servizio di salvamento o per assenza di strumenti o ausili previsti dalle Ordinanze
vigenti.
“Grazie alla intensa attività d’informazione e prevenzione, che ha caratterizzato l’intera operazione “Mare Sicuro”, ed alla presenza costante di uomini e mezzi lungo tutto il litorale di giurisdizione, non si sono registrati incidenti di rilievo pregiudizievoli per la pubblica e privata incolumità. Va così in archivio una stagione turistica che ancora una volta ha visto protagonisti gli uomini e le donne della Guardia Costiera di Manfredonia”, dice il comandante CP Francesco Staiano.
Fonte: statoquotidiano.it