Manfredonia – “ESPRIMO la mia più viva soddisfazione per l’avvenuta approvazione, all’unanimità, da parte del Consiglio Regionale della Puglia, del Disegno di Legge, di cui sono primo firmatario, sulla estensione alle imprese di pesca dei provvedimenti previsti dall’art. 8 commi 1, 2, 3, 4 e 6 della L.R. n° 34 del 31/12/2009 in materia di interventi a favore delle imprese agricole”. Lo dice in una nota il consigliere regionale del centrodestra avv.Giandiego Gatta.
L’iniziativa legislativa ha preso le mosse dalla grave penalizzazione subita dal comparto della pesca a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento Comunitario cosiddetto ‘Mediterraneo’ n° 1967/2006, entrato in vigore dal giugno 2010 che ha comportato enormi sacrifici per i nostri pescatori e gli armatori, costretti ad affrontare costosi interventi di adeguamento strutturale.
Se a queste criticità si aggiunge quello del costo del gasolio, che ha inciso enormemente sulle spese di pesca comportando un sensibilissimo abbattimento del reddito di impresa, è comprensibile quanto si rendesse indispensabile la sostanziale equiparazione del mondo della pesca a quello dell’agricoltura per ciò che attiene le agevolazioni sulle operazioni di credito effettuate dalle banche, con un contributo della regione sugli interessi corrisposti dall’impresa alla banca ovvero con la costituzione di un fondo di garanzia. La nostra economia ha nella agricoltura e nella pesca due capisaldi fondamentali, che necessitano di sempre maggiori attenzioni e di interventi concreti per garantire sviluppo e migliorare la qualità della vita nel nostro territorio. Il mio impegno non verrà mai meno per garantire agli operatori di quei comparti un reddito onorevole, che li ripaghi dei sacrifici che giornalmente sono costretti a sostenere.”
Redazione Stato