Manfredonia – “BASTA prese in giro; attendiamo il pagamento della Cigs in deroga dal 2012 e non abbiamo ancora notizie per la pesca del bianchetto e del rossetto. Basta, finora solo chiacchiere”. Folta e animata protesta stamani fuori la Capitaneria di Porto di Manfredonia, ed in seguito alla sede Inps locale, dei pescatori del compartimento marittimo di Manfredonia.
Come ricordato, lo scorso 20 febbraio era stata annunciata l’autorizzazione del Ministero del Lavoro, con disposizione del 13 febbraio 2014, del pagamento delle istanze di Cigs in deroga per i circa 500 pescatori di Manfredonia dall’01.01.2012 al 31.03.2012.
Alla vertenza si erano interessati il Prefetto di Foggia dr.ssa M.L.Latella, l’onorevole C.Mongiello, il consigliere regionale F. Ognissanti, il sindaco di Manfredonia A.Riccardi, l’assessore comunale A.Angelillis, il segretario generale della Fai Cisl F.Scatà, il coordinatore nazionale della pesca S.Giangiacomi, il sottoscritto segretario provinciale della Fai Cisl M.Manzi, il referente territoriale della Fai Cisl di Manfredonia A.Gatta, il presidente di Federcoopesca N.Stoppiello. Dopo l’autorizzazione la Fai Cisl si era già impegnata “sollecitando l’Inps nazionale” per l’invio “delle disposizioni ministeriali alla sede Inps di Manfredonia per le relative liquidazioni”.
“Siamo stati nei giorni scorsi nella sede Inps di Manfredonia – dice Alberto Gatta, della Fai Cisl di Manfredonia, con segretario provinciale Michele Manzi – il problema nasce da errori commessi nell’elaborazione delle pratiche da parte delle cooperative; entro fine marzo, dunque nei prossimi 20/25 giorni ci saranno tutte le liquidazioni, come comunicato dalla stessa sede INPS di Manfredonia”.
Fonte: statoquotidiano.it